Torna la sfida, organizzata dalla Regione Toscana, rivolta agli studenti: dovranno preparare un piatto della tradizione e saperlo abbinare a un vino

Arista al forno, stracotto, peposo o cinghiale in dolceforte. Sono solo alcuni dei secondi piatti più amati della tradizione toscana. Su queste specialità si sfideranno anche gli studenti degli Istituti Alberghieri della Toscana grazie al concorso enogastronomico “C’è secondo e secondo …ma sempre Primi”: un’iniziativa rivolta alle classi del IV° o del V° anno che sposa i valori delle competizioni regionali delle scorse edizioni (Dulcis in Primis e Primi di Toscana).

L’idea è quella di migliorare la capacità tecnico-professionale degli allievi provenienti dagli Istituti Alberghieri toscani, nonché promuovere la cucina del territorio utilizzando i prodotti tipici di qualità.

Gli alunni partecipanti all’iniziativa prepareranno con la tecnica del finger food un secondo piatto della tradizione toscana, che dovrà essere preparato in autonomia e successivamente esposto alla Commissione valutatrice mettendo in evidenza il processo di lavorazione, l’impiattamento, aspetto estetico e originalità della preparazione, gusto e texture. Un’attenzione particolare sarà dedicata agli ingredienti utilizzati (meglio se a km zero e denominazioni DOP e IGP) e al vino di accompagnamento.

Per partecipare, le scuole devono compilare l’apposita domanda entro e non oltre il 20 ottobre 2019. La prova conclusiva, invece, si svolgerà presso Istituto Alberghiero “F. Datini” di Prato entro la fine di febbraio 2020. In questa occasione, la Commissione valutatrice avrà cura di redigere la graduatoria finale. I concorrenti vincitori (dal 1° al 3° posto) riceveranno come premio il Pegaso della Regione Toscana e un attestato di partecipazione.

 

Per info e testo completo del bando: www.regione.toscana.it